mercoledì 16 maggio 2012

Incubi fin troppo reali

Caspita, non mi ero resa conto fosse passato tanto tempo dall'ultima volta che avevo scritto.

Ma buonasera cari umani, buonasera cari spuntini bipedi e semoventi, come state?
Io? Insomma, ci sono stati un bel po' di casini.

Vi avevo accennato che il mio ex era tornato in città e mi aveva invitata a cena, no? Vi avevo anche aperto il mio cuore (metaforicamente parlando, s'intende) riguardo alle emozioni che ciò mi dava.
Ah, magari gli unici problemi che il suo arrivo ha portato fossero solo un'acuita sensibilità del mio animo.

Urge una piccola premessa: noi vampiri non andiamo tutti d'amore e d'accordo. Fra noi ci sono diverse fazioni, cinque in tutto e se con alcune si è raggiunto uno stato di più o meno pacifica convivenza e accettazione reciproca, ce ne sono due che hanno deciso che l'eternità è noiosa e la cosa più simpatica e divertente da fare sia ammazzare i propri simili, nella fattispecie la mia fazione e le altre due con cui siamo in rapporti civili.

La mia fazione di appartenenza, chiamiamolo clan per fare prima, è quella delle Rose Nere. Noi siamo i vampiri più civili ed educati che possiate trovare, seriamente. Conviviamo pacificamente con gli umani e non uccidiamo per nutrirci, scegliendo di farlo in modo piacevole per le nostre vittime a cui poi cancelliamo i ricordi a meno che non facciano parte del nostro entourage. Non sono l'unica eterna ad aver coltivato un gruppetto di umani che se la passano decisamente bene.

Le due fazioni con cui tratteniamo rapporti civili sono le Arpie e i Tradizionalisti. Il clan delle arpie condivide la nostra visione per quanto riguarda l'integrazione con voi umani, ma pensa che il sangue sia più buono se succhiato sino a portare alla morte del donatore. Sono però piuttosto selettivi con la scelta delle vittime, prediligendo la feccia della società, dai terroristi agli stupratori con una passione particolare per i pedofili, specie se preti.
Non li giudico, sono scelte di vita, ma di certo aiutano a tenere il mondo un po' più pulito.
I Tradizionalisti invece... bhè avete presente Dracula? Ecco. Individui cupi, solitari, che prediligono i grandi castelli diroccati o le ville isolate, con abitudini alimentari alquanto letali, un po' come le Arpie, ma meno selettivi. Hanno, però, l'immenso pregio di essere discreti. Se ne stanno nei loro castelli, escono raramente, non interagiscono con il mondo umano se non per mangiare ma non fanno nulla di troppo aberrante o pericoloso per la salvaguardia della nostra razza.

Il problema sono gli altri due: gli Sterminatori e gli Untori e, già dal nome, intuirete come non siano proprio esseri gradevoli.
I primi godono nell'uccidere indiscriminatamente: vampiri, umani, animali, mannari e si divertono a compiere stragi in giro per il mondo.
I secondi danno deciso che la loro missione sia creare il maggior numero di vampiri possibili, fino a vampirizzare tutto il genere umano. Capite da soli la follia perchè  senza umani noi non possiamo vivere. Dei pazzi scatenati insomma e anche loro vanno tenuti a bada. Questi due gruppi di pazzi si sono uniti e ci creano tanti tanti problemi.
Voi pensate solo a questo: sono una minaccia talmente enorme per il mondo che persino i Licantropi, nostri secolari nemici, si sono affiancati a noi per dargli la caccia.

Comunque, per farvela breve, torno a casa dalla seratina emotivamente destabilizzante con il mio ex e quella sgallettata della sua nuova fiamma e mi trovo i capi delle Arpie e dei Tradizionalisti che mi consumano il pavimento del salotto a furia di fare avanti e indietro.
Uh vero non ve l'ho detto... io sono a capo delle Rose Nere quindi quando ci sono problemi io, Judith ed Edzeval ci riuniamo ( si, tre donne a capo delle tre fazioni più civili, due uomini a capo di quelle più bestiali... non aggiungo altro che è meglio), raduniamo qualcuno dei nostri e andiamo a fare a stelle qualche culetto di vampiro pazzo.
Gli idioti quella sera erano entrati in una discoteca, uccidendo tre quarti della gente che era dentro e vampirizzando tutti quelli che avevano tentato di fuggire... una strage insomma.
La cosa non era ancora giunta alle orecchie degli umani e noi dovevamo, come sempre, intervenire per insabbiare il tutto e risolvere la situazione.
Sinceramente io ci sto male quando succedono queste cose. Penso... alle madri, si, alle madri di coloro che muoiono. Non sono mai stata madre, se non del mio cagnolino e la sola idea che possa accadergli qualcosa mi fa impazzire, non oso immaginare come possa stare una madre umana se un suo figlio le viene ammazzato.
In questo caso poi si parlava di una discoteca, ed era sabato sera... piansi pensando ai ragazzini che non avrebbero più visto l'alba.
Con i neovampiri potevamo tentare una sorta di salvataggio, una rieducazione se li avessimo strappati dalle mani dei folli, ma per chi era perito non potevamo fare più nulla. Persino noi siamo impotenti davanti alla vera morte.
Vi risparmio tutta la parte sui preparativi e su quella che fu la battaglia vera e propria: partimmo in cinquanta, tornammo in poco più che venti. Fu una carneficina ma di quei folli non se ne salvò solo uno... anzi, una. E' una scarsa consolazione, lo so, ma almeno i fratelli furono vendicati e i neo vampiri quasi tutti prelevati e portati al sicuro.
Alla discoteca demmo fuoco, non avevamo alternative, e tenemmo lontani i media umani fino al momento in cui le fiamme furono troppo alte per permettere che restassero residui incriminanti.
Una notte orribile, mi ci è voluto tutto questo tempo per trovare la forza di parlarne.
Vi ho accennato che solo una dei folli si salvò. La vidi solo di spalle, e aveva un cappuccio in testa, ma ricordo il folle divertimento, un lampo dei suoi occhi neri prima che sparisse.
Troverò quella troia e la ammazzerò, e non sarà l'ultima cosa che farò.

3 commenti:

  1. bello il tuo blog
    ma volevo farti una domanda : quale puo essere il motivo per il quale una persona fa dei sogni ricorrenti da 20 anni ad oggi quasi ogni singola notte con una persona mai vista in vita reale ma che in questi sogni e come dire della tua specie :-)

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  2. Mia cara Petronia,
    la prima cosa che mi viene in mente è di fare una ricerchina fra i miei fratelli della Rosa Nera...sicura di non avere strani dolorini all'altezza della carotide, mh?

    Ho da informarmi.

    Potrebbe anche essere, però, che questo sogno sia un messaggio del tuo subconscio che ti svela qualcosa di cui hai bisogno a un livello talmente profondo da non essere coscente. I sogni spesso sono porte di comunicazione con il subconscio e ci aiutano a capire quello che davvero vogliamo e che non riusciamo a capire a livello conscio. Il subconscio è un piccolo bastardo che ragiona a modo suo, dopotutto...

    Mi piace pensare, però, che i tuoi sogni abbiano un che di premonitorio (spero, ovviamente, siano piacevoli). Magri un bel vampirozzo è l' dietro l'angolo pronta a farti sua e a dart il biglietto d'ingresso per il parco divertimenti dell'immortalità, o magari è un umano talmente perfetto da sembrarti un vampiro e che sconvolgerà altrettanto meravigliosamente il tuo futuro.

    Fammi sapere se lo incontri, mi raccomando.

    Tua,

    Lussien

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  3. grazie di avermi risposto ... purtroppo i sogni continuano ma ne l'ombra di nessuno (vampiro o umano che esso sia ) :-)

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